Riabilitazione Funzionale
Dopo un trauma, dopo un intervento, dopo una qualsiasi infiammazione, il distretto interessato e di conseguenza tutto il corpo perdono la corretta funzionalità, il recupero del movimento e del controllo sono la base per un ritorno all’attività in tempi brevi.
Kinesiotaping
Il kinesiotape è un particolare bendaggio adesivo a trama elastica ondulata. La sua applicazione facilita il controllo e il movimento del distretto interessato, in base al metodo di applicazione possiamo favorire la prestazione sportiva, il drenaggio dell’edema o il rilassamento muscolare.
Dry Needling
Il Dry Needling è una tecnica medica e fisioterapica che utilizza sottilissimi aghi per trattare principalmente tensioni e trigger points presenti nelle disfunzioni miofasciali. Come suggerisce il nome stesso si tratta di aghi che non iniettano alcuna sostanza e il diametro è talmente piccolo che la puntura quasi non si avverte. La tecnica, se ben utilizzata da un professionista certificato, è sicura ed efficace.
Rieducazione posturale
Il movimento del rachide e la sua postura da fermo sono gestite dai muscoli stabilizzatori. Grazie all'allungamento, rinforzo e controllo di questi muscoli possiamo ristabilire l'equilibrio di forze necessario a gestire al meglio le diverse posture adottate dal corpo.
Nutrizione e Riabilitazione
Un’alimentazione sana e varia è fondamentale per il benessere della persona!! Cambiare stile di vita e abitudini alimentari è importante per prevenire l’insorgenza di patologie a carico dell’apparato muscolo scheletrico e per favorire i processi di guarigione. Un corretto piano nutrizionale può rappresentare quindi un supporto delle terapie fisioterapiche nei casi di disturbi muscolo scheletrici, malattie degenerative e da sovraccarico.
Attraverso la valutazione nutrizionale della persona e l’elaborazione di piani alimentari personalizzati è possibile intervenire sulla modulazione dei processi infiammatori, sul recupero del trofismo e della funzionalità muscolare in caso di infortunio, impedire l’eccessiva perdita di massa muscolare, evitare l’insorgenza di fenomeni degenerativi dovuti all’eccesso di peso oppure dovuti a carenze alimentari.
La collaborazione tra il biologo nutrizionista e il fisioterapista (come con altri professionisti) rappresenta un intervento moderno e multidirezionale, che prende in considerazione la persona nella sua globalità.